In questa pagina troverete tutto quanto bisogna sapere sull’impianto cocleare e i contatti della clinica Orl dell’Ospedale di Perugia.
COSA E’:
Un impianto cocleare è un orecchio artificiale elettronico in grado di ripristinare la percezione uditiva nelle persone con sordità profonda (più di 90db), ed è utilizzato quando le protesi uditive non ottengono il risultato sperato. L’impianto cocleare (IC) è definito come “coclea artificiale” o “orecchio bionico” ed è uno strumento che si sostituisce alla coclea patologica inviando direttamente al nervo acustico linguaggio e rumori ambientali. Proprio per la funzione di sostituzione della trasmissione dell’informazione sensoriale al sistema nervoso, è considerata una neuroprotesi. Si comporta come una vera e propria coclea, che ha funzione di filtro acustico e di traduzione. E’ il primo organo sensoriale artificiale ad essere utilizzato clinicamente.
COME FUNZIONA:
CHI SONO I CANDITATI, QUALI CRITERI BISOGNA SUPERARE:
Indicazioni all’ic:
1. Ipoacusia profonda
2. Scarso beneficio protesico
3. Fibre del nervo uditivo sufficientemente conservate
Criteri di selezione:
4. soglia audiometrica media > 80 dB bilat.
5. % di riconoscimento verbale < 40% nelle migliori condizioni di protesizzazione
6. condizioni psicologiche, sociali e riabilitative idonee
7. assenza di controindicazioni anatomiche
Criteri di esclusione alla candidatura:
- Rischio anestesiologico elevato
- Adulti affetti da ipoacusia preverbale che privilegiano il canale comunicativo gestuale
- Gravi turbe psichiche
- Assenza di un supporto familiare valido nei minori
FIGURE PROFESSIONALI DI SUPPORTO:
Chirurgo
Audiometrista
Logopedista
Assistenza di supporto dell’Azienda produttrice di una marca
Psicologo
Medico di Famiglia
CHI COMPRA L’IC
Il Sistema Sanitario Nazionale
NB: il secondo impianto cocleare, in alcune regioni italiane, il paziente interessato paga il proprio acquisto. Per quanto riguarda le pile, in base alle regole dell’ASL vengono passate dal Sistema Nazionale Sanitario o meno.
MARCHE:
*Non esistono marche migliori. Tutti gli IC funzionano allo stesso modo. Ognuno ha delle caratteristiche particolari.
Attualmente in circolazione esistono quattro marche:
MED-EL: http://www.medel.com/it/
ADVANCED BIONICS (AB): http://www.advancedbionics.com
COCHLEAR http://www.cochlear.com
MxM NEURELEC: http://www.neurelec.com/it
QUALI SONO I PRIMI PASSI DA FARE:
*Non tutti i centri impianti cocleari seguono gli stessi passaggi.
*Si consiglia di preparare una cartella contenente tutti i documenti ed esami necessari.
- Visita Specialistica con il chirurgo.
Struttura pubblica: prenotazione al CUP con impegnativa del medico di famiglia.
Struttura privata: accordi personali.
2. Eseguire esami audiometrici e valutazione logopedica.
Se si superano i criteri delle prime valutazioni:
3. Eseguire TAC e Risonanza Magnetica.
Se si superano i criteri delle seconde valutazioni:
4. Incontro con il chirurgo, la logopedista e l’audiometrista per ulteriori spiegazioni tecniche:
esposizione dell’ic (come è fatto, come funziona, come si utilizza ecc.), stabilire modalità dell’iter pre e post impianto.
5. Si organizzano tutti i test anestesiologici e successiva identificazione della data per l’intervento.
6. Intervento (con ricovero di 3 o 4 giorni).
7. Controllo dopo una settimana e 10 giorni.
8. Attivazione dell’IC dopo 10/15 giorni.
9. Riabilitazione con la logopedista, nel primo periodo due volte a settimana.
10. MAPPAGGI da effettuare:
* è possibile effettuare mappaggi prima del tempo indicato a seconda della necessità del paziente.
- Alla prima attivazione dell’ic
- A un mese dall’attivazione
- a tre mesi dall’attivazione
- a sei mesi dall’attivazione
- a nove mesi dall’attivazione
- a un anno dall’attivazione
- Controllo annuale
Nota bene: L’impianto cocleare non sostituisce l’orecchio normale perciò è importante seguire una riabilitazione logopedica per ripristinare la percezione uditiva e capirla. Per i bambini pre- e periverbale comprende lo sviluppo delle abilità uditive e la maturazione cognitiva e metacognitiva. Nel soggetto udente, questi due processi interagiscono l’un l’altro fino a fondersi e a condurlo alla completa maturazione globale (evoluzione fisiologica). Per gli impiantati post-verbali le abilità uditive vanno stimolate in maniera analitica, in modo da creare una nuova mappa acustica cerebrale. Seguendo la detezione, la discriminazione, l’identificazione, il riconoscimento e la comprensione di varie elementi.
CONSEGUENZE:
Grazie all’impianto cocleare si possono ottenere risultati positivi in ambito linguistico, comunicativo, relazionale e sociale poichè continuamente stimolato dalle informazioni uditive si riduce l’isolamento. Si acquisisce più sicurezza in se stessi e maggiore autonomia.
Tuttavia, DIPENDE dal SOGGETTO STESSO, dalla VOLONTA’ e DETERMINAZIONE in cui ci mette nel percorso che si troverà ad affrontare.
Ogni caso è diverso dall’altro.
CONTATTI AZIENDA OSPEDALIERA DI PERUGIA
Centro Regionale Impianti Cocleari
Centro per lo studio e il trattamento delle sordità congenite, dell’età evolutiva e dell’adulto
Direttore:
Prof. Giampietro Ricci
Equipe Medica:
Dr. Egisto Molini
Dr. Sauro Giommetti
Tecnici Audiometristi:
Fabio Antognarelli
Francesca Gioeli
sez.audiologia@ospedale.perugia.it
Logopedista:
Martina Casali
Tel: 075 5783171
Segreteria:
Tel: 075 5783236
otorino@unipg.it
Degenza Straodinaria:
Tel: 075 5783546/3547
Audiologia:
Tel: 075 5784240
Logopedia:
Tel: 075 5783171
Ambulatorio
Tel: 075 5783578
Sito Internet Azienda Ospedaliera di Perugia:
http://www.ospedale.perugia.it/strutture/clinica-otorinolaringoiatrica
Cod. Impegnativa per Visita Specialistica:
83.7
Di seguito potete trovare un documento con alcuni consigli pratici che i portatori di impianto devono osservare.
consigli_pratici_per_i_portatori_di_impianto_cocleare.pdf |